Rifugio Paludei

Dati generali

  • dalla strada asfaltata della S.S. della Fricca poco a monte di Centa S. Nicolò
  • strada forestale (chiusa alle auto) dal rifugio La Madonnina m. 1035 presso il Doss del Bue (strada da Vattaro)
  • al rifugio Casarota m. 1572 – per strada alla località Frisanchi m. 1078, indi col sentiero 432 – ore 2
  • al bivacco Madonnina m. 2030 – sentiero 444 dai Frisanchi, che da ultimo risale la Val Larga – ore 3.15

Becco di Filadonna m. 2150 – col sentiero 444 indi col 425 che tocca la Bocca di Val Larga m. 2060 – ore 3.45

Guida alpinistica ed escursionistica:

  • SCANDELLARI, Armando, Vigolana e Altopiano di Folgaria, Bologna, Tamari, 1986

Cartografia:

  • Vigolana (Scanuppia): carta dei sentieri con guida, Mattarello (TN), SAT. Sezione di Mattarello, 1996, Scala 1:20.000
  • Carta KOMPASS in scala 1:25.000 n. 631 “Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna”

Si iniziò a costruirlo nel 1946 sui ruderi di un casolare, forse un ex dazio, sul limite di una radura rivolta verso l’altopiano di Vigolo Vattaro. Entrato in funzione nel 1948 fu inaugurato nel 1949. Nel 1956 venne costruita una legnaia esterna poi modificata e ampliata per ricavarne una sala da pranzo. Negli anni 60′ una forte tromba d’aria fece cadere numerose piante che danneggiarono l’edificio. L’attuale conformazione del rifugio è il risultato di varie ristrutturazioni che si sono succedute negli anni. Di proprietà della Sezione SAT di Mattarello funziona solo come ristorante e per le attività sociali della sezione: per giornate ecologiche e altre attività ricreative in particolare rivolte ai giovani, in stretta collaborazione con le scuole di Mattarello e altre associazioni e gruppi con finalità sportivo-culturali.