
“Un mondo da salvare e salvaguardare – Le frontiere della ricerca nel mondo ipogeo”
21-22-23 novembre 2025
Organizzatori: Gruppo Speleologico Trentino SAT Bindesi Villazzano, Gruppo Speleologico CAI Bolzano, Gruppo Grotte SAT Selva, Gruppo Grotte CAI Bronzolo.
Il XVIII Convegno Regionale di Speleologia del Trentino-Alto Adige ha preso il via il 21 novembre 2025 con la serata inaugurale al teatro comunale di Villazzano. La serata ha visto coinvolti cinque esperti in diversi ambiti tecnico-scientifici:
Dott.ssa Maria Cristina Bruno – ricercatrice presso la Fondazione Edmund Mach
Geol. Mauro Zambotto – Dirigente del Servizio Geologico della Provincia di Trento
Dott. Matteo Viviani – Direttore del Parco Naturale Adamello Brenta (PNAB)
Ing. Cristian Ferrari – Presidente SAT
Dott. Andrea Pereswiet-Soltan – ricercatore presso the Institute of Systematics and Evoution of Animals Polish Academy of Sciences
i quali, attraverso domande proposte dal moderatore della serata hanno trattato lo spinoso ma attualissimo tema della tutela, della protezione e gestione dell’ambiente, del patrimonio, in particolare quello speleologico, e del territorio con le nuove sfide legate al cambiamento climatico. La serata, aperta al pubblico, è stata molto partecipata con anche scambio di aneddoti con le personalità presenti, dimostrando la forte connessione tra uomo-natura-ambiente che deve essere gestita al meglio e coltivata, come sottolineato dal Direttore del PNAB.
Nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 novembre 2025, presso il Consorzio Valnigra, in via Valnigra 69, Villazzano (Trento), ha preso il via il Convegno vero e proprio, in cui i gruppi speleo della Regione hanno esposto i lavori di ricerca, esplorazione, studio, svolti nel periodo intercorso dalla precedente edizione. Anche in queste giornate non è mancato l’apporto tecnico-scientifico di esperti di settore i cui interventi, di grande rilevanza scientifica, hanno permesso di approfondire la conoscenza dal punto di vista tecnico scientifico e le possibili applicazioni della speleologia per la scienza.
I gruppi svolgono attività esplorativa, didattico-divulgativa e scientifica: aspetti emersi nel corso dei due giorni in cui tutti i dieci gruppi della regione hanno esposto il proprio lavoro. Sono state presentate nuove esplorazioni ed anche ricerca scientifica con coinvolgimenti di molti enti (Provincia, Regione, APPA/ARPA, istituti di ricerca…) e figure professionali diverse. Questo sottolinea l’importanza della speleologia per la comunità scientifica e per la società ed ancor di più il grande contributo del volontariato per la società e la scienza, come sottolineato dal Presidente SAT, Cristian Ferrari, intervenuto al Convegno. Importante nella speleologia anche la condivisione della conoscenza acquisita, non solo tra “gli addetti ai lavori” ma anche per la cittadinanza, al fine di rendere consapevoli e coscienti della bellezza, diversità e fragilità del territorio. Attività, quest’ultima, portata avanti dai gruppi che, con impegno e dedizione, accompagnano gruppi e scolaresche in grotta, e offrono serate/giornate di divulgazione aperte al pubblico.
Al Convegno sono intervenuti anche gruppi “vicini di casa”, ovvero gruppi con sede nelle zone limitrofe alla nostra regione che svolgono attività al confine o subito dentro il territorio regionale oppure in collaborazione con gruppi regionali. Di notevole importanza per la speleologia tutta, il libro “Soprattutto sotto” presentato dal Gruppo Speleologi Malo che contiene le descrizioni, i particolari e le foto delle grotte dell’altopiano Faedo-Casaron.
Le foto contenute nel libro e la copertina, un’illustrazione dell’artista Lisa Battistel, erano esposte nella mostra presente al Convegno, aperta al pubblico a partire dal 18 novembre 2025, insieme a un percorso fotografico (progetto del Gruppo Speleologico Trentino in collaborazione con il Parco Naturale Adamello Brenta, M. Paris ph), ai pannelli della storia speleologica del Trentino-Alto Adige ed un presidio dimostrativo del Soccorso Speleologico Regionale.
Il Convegno è stato anche occasione informativa e formativa per i partecipanti, speleologi e non, con l’intervento del segretario della commissione speleologica della SAT e del soccorso speleologico.
Gruppo Speleologico Trentino
Crediti foto: Gruppo Speleologico Trentino
Foto in grotta: Marco Paris









