Il Nepal è nel cuore della SAT. Proprio con questo piccolo Paese nel centro del continente asiatico, che ospita 8 delle 14 vette che superano gli Ottomila metri al mondo, la SAT ha stretto un legame forte grazie anche all’impegno di donne e uomini trentini che hanno deciso di dedicare la propria vita alla solidarietà e all’impegno sociale.
Com’è la situazione in Nepal oggi, durante questo anno difficile e impegnativo a livello globale? Lo chiediamo a Federica Riccadonna e Rabindra Aryal, fondatori di Garima Voyage che ci inviano il loro intenso racconto.
Creiamo legami tra le comunità montane nel mondo
La solidarietà è nello Statuto della SAT e nel nostro cuore, è uno degli importanti valori che indirizzano il nostro impegno.
Attraverso progetti di solidarietà la SAT mira a creare legami tra le comunità montane nel mondo, grazie anche alla collaborazione con realtà del territorio trentino che operano in questa direzione, come Garima Voyage.
Garima significa “Dignità” in Nepalese e Voyage è Viaggiare. Garima Voyage Travels & Tours è un tour operator, fondato da Federica Riccadonna e Rabindra Aryal, che nasce dall’esperienza di viaggio e dagli ideali di giustizia sociale dei suoi fondatori. Il turismo di Garima Voyage non è solo muoversi da un luogo ad un altro, ma è cercare qualcosa di nuovo nel mondo e in se stessi. Fare turismo in modo sostenibile è la promozione del concetto di Dignità della Vita. Conoscere e Far Conoscere.
L’obiettivo è comprendere le meraviglie di luoghi dove qualcun’altro vive e prendersene cura. La storia che vogliamo scrivere è quella dove “il rispondere ai bisogni del presente non compromette l’abilità delle generazioni future nel rispondere ai loro bisogni”. (Commissione Mondiale sull’Ambiente e Sviluppo-Turismo Sostenbile)
Federica e Rabindra: vi raccontiamo il nostro Nepal
“Ci capita di riguardare le foto, per lavoro, per poi scoprirci a guardarle con occhi sempre meno professionali e sempre piu nostalgici.
La situazione e’ stata inaspettata, ma le conseguenze lo saranno ancora di piu’.
Il Nepal in questo momento si trova ad affrontare una sfida come mai prima. Tutto il team di Garima Voyage e’ fiducioso che ancora una volta il popolo Nepalese sapra’ tirar fuori la sua piu’ grande forza: la resilienza e come si e’ rialzato dalla guerra civile, dal terremoto, dal blocco del suo confine con l’India, dai monsoni sempre piu’ devastanti, sapra’ rialzarsi anche da questo evento straordinario. In fin dei conti, pare proprio che il Nepal sappia tirar fuori il meglio di se nelle difficolta’. Quanti paesi possono dirsi cosi coraggiosi, cosi caparbi.
La cosa che ci rimane nel cuore sono gli occhi orgogliosi del suo popolo che sa sempre accogliere con gioia gli ospiti sopratutto per la felicita’ di condividere un momento e una cultura. Quando si dice che sono le difficolta’ che forgiano un carattere allora non si puo’ far altro che aspettarsi caratteri straordinari dai nepalesi.”
Nepal: quanta ricchezza!
“Il Nepal affronta in silenzio sulla scena internazionale continue sfide, tra cui un’intera generazione (e più) di emigrati che vanno a cercare lavoro in ogni paese del mondo e dove si fanno fama di grandi lavoratori leali, le cui rimesse contribuiscono al 30% del Pil nazionale, ma che privano il paese di giovani.
Purtroppo ancora molti non sanno bene dove posizionare questo piccolo paese sulla mappa del mondo, eppure il Nepal è casa delle montagne più alte del mondo, di parchi nazionali con una biodiversità senza eguali, di oltre 100 gruppi etnici e linguistici diversi, di religioni diverse che convivono pacificamente, dei soldati Gorkha impiegati da esercito inglese e indiano per la loro forza, di numerosi festival e feste per celebrare la vita e le sue stagioni, del sito induista più sacro al mondo: il tempio di Pashupati, del luogo natale del Budda Shakaymuni: Lumbini…
Oltre il 75% del territorio nepalese è coperto da montagne ed è il secondo paese al mondo più ricco d’acqua potabile dopo il Brasile. Un paese giovanissimo, dal punto di vista geologico, i continui terremoti dimostrano che è un terreno in “costruzione”, spinto dai plateu Indiano e Tibetano, pare addirittura che spinga le cime dell’Himalaya ancora più in alto!!! ma anche dal punto di vista della popolazione, con oltre il 50% di età inferiore ai 30 anni.
Quanta ricchezza!”
Visit Nepal 2020: i progetti mancati per lo sviluppo del Paese
“Questa prefazione è limitata ma dovuta per un paese meraviglioso come il Nepal che ha lasciato un segno indelebile in tutti i suoi visitatori che ancora ci scrivono per ricordarne insieme la sua bellezza.
Ma ora il Nepal ha bisogno ancora di più di attenzione, per non essere dimenticato. Un paese tra i più poveri al mondo, e il più povero dell’Asia con l’Afghanistan. Stava crescendo a ritmi incoraggianti, sopratutto attraverso settori creativi come i servizi: turismo, tecnologie web. Settori dove i giovani possono esprimere il loro potenziale. I tassi di crescita erano tra il 6 e il 7%.
Ora la previsione per 2021 si attesta attorno al 2%!
Il 2020 è stato l’anno scelto dal governo per la promozione di una campagna di rilancio turistico su scala nazionale, Visit Nepal 2020. Per attirare 2 milioni di turisti erano state individuate località anche poco conosciute per lanciarle sul mercato mondiale. Questa spinta ha avuto ricadute positive in tantissimi settori: social media, web, formazione, infrastrutture, tecnologie… solo per citarne alcuni. L’enfasi posta sul territorio e sull’ambiente ha dato anche slancio a iniziative in ambito agricolo (agro-turismo) e di promozione culturale.
Come Garima Voyage abbiamo seguito e supportato questa “onda” incoraggiando e lavorando nella formazione di guide e supporto di homestay agro-turistiche, promozione di gruppi culturali e la pianificazione di un festival nel Melamchi e Panchpokhari (zone vicine a KTM), promozione del territorio con sviluppo sentieristico.
Insomma il 2019 aveva accesso tanta speranza e il 2020 si apriva con un enorme entusiasmo da parte di tutti gli operatori economici e dalla comunità che si è sentita riconosciuta anche sul piano internazionale con varie partecipazioni a fiere turistiche.
Ma il 2020 ci ha riservato un altro destino…”
Le gravi conseguenze psicologiche del Covid sul popolo nepalese
“Il virus Covid-19 ha non solo distrutto molte vite e fatto danni anche psicologici nelle popolazioni colpite, ha anche innescato una serie di effetti cascata sul piano economico e sociale. Paesi fragili come il Nepal hanno appena iniziato a pagarne le conseguenze. Con circa 35.000 casi e poco meno di 200 morti le conseguenze piu disastrose sono piu’ profonde.
Il blocco internazionale ha messo in pericolo milioni di lavoratori nepalesi emigrati, che non possono più contare sulle rimesse e che inoltre ha generato una massa di disoccupati in rientro.
Il settore turistico colpito ovunque nel mondo, in Nepal ha visto perdere posti di lavoro per il milione di persone occupate nel settore, per lo più lavoratori a chiamata come guide e portatori, senza alcuna protezione sociale. Il turismo contribuisce al’8% del PIL nazionale, e senza considerare le persone direttamente coinvolte, da lavoro ad una serie di settori collegati: ospitalità, alimentare, trasporti, aviazione, ecc.
Molte agenize turistiche nonché proprietari di hotel e ristoranti, in vista della campagna VisitNepal2020 hanno fatto anche grossi investitmenti con prestiti bancari che si ritrovano impossibilitati a pagare.
In questo quadro, un dato allarmante: Un totale di 1.647 casi di suicidio sono stati registrati durante il lockdown nelle stazioni di polizia di tutto il Nepal, con una media di 18 persone che si suicidano ogni giorno da quando e’ iniziato il lockdown.
Un quadro pessimistico? No, putroppo la realta’. Ma non per questo noi ci facciamo scoraggiare.”
Agro-turismo: il progetto di sviluppo per il futuro del Nepal
“E vediamo allora la speranza che non solo noi riserviamo per il futuro.
Le migliaia forse milioni di lavoratori disoccupati ormai all’estero bloccati e rimpatriati a breve o gia rimpatriati potranno contribuire al settore che ora ha la maggior attenzione da parte del governo: l’agricoltura.
Grandi investimenti sono in vista per supportare iniziative volte ad aumentare la produttività di un settore che gia’ occupa il 60% dei nepalesi ma con un enorme potenziale non sfruttato.
Altre persone prima impiegate in settori terziari sopratutto giovani o anche studenti potranno magari rientrare in Nepal e svolgere lavori in smartworking e studiare online, aggiungendo la loro esperienza ottenuta all’estero a qualche nuova iniziativa da proporre ad una classe media in continua crescita!
Il turismo potrebbe vedere una trasformazione positiva nel 2021. Maggiore attenzione su temi come la sostenibilità, il turismo lento, prodotti di nicchia e non di massa; promozione di luoghi remoti e poco battuti; agro ed eco-turismo; protezione degli ambienti montani. Ci auguriamo che vista l’impossibilità degli assembramenti saranno prese misure per il distanziamento sociale e quindi meno numeri in valli fragile e affollate come quella del Khumbu e maggior dispersione dei turisti in nuove aree con incentivi e sconti.
L’attenzione all’agricoltura da parte di giovani innovatori potrebbe coniugarsi con il settore turistico e supportare la creazione di una proposta agro-turistica che ben si sposa con un ulteriore promozione culturale di comunità e territori.
I progetti di Garima Voyage per la ripartenza del Paese
“In questo quadro Garima Voyage vuole supportare il Nepal per rialzarsi e proseguire nella creazione di un modello di sviluppo sostenibile incentrato sul benessere della comunità e dei luoghi e non dei profitti:
- Organizzare gruppi selezionati per visitare i territori poco battuti e già individuate ed esplorati con le municipalità locali e SAT
- Celebrare i luoghi e le comunità con un festival nel 2021
- Continuare la formazione e il supporto di accompagnatori locali e delle homestay che sono cresciute sul territorio dove abbiamo lavorato
- Sviluppare i collegamenti con i comuni limitrofi per offrire vari scenari e altrettanta cultura
- Cooperare con gruppi e organizzazioni che condividano una visione: muoversi a passo lento e con rispetto dell’ambiente e della cultura di ogni luogo.”
Condividendo il pensiero della commissione turismo del Nepal:
“Nel 2020 sopravviviamo, nel 2021 ci rianimiamo e nel 2022 prospereremo… “
Federica Riccadonna e Rabindra Aryal – Garima Voyage Travels & Tours